Solvay CITIZEN DAY 2021: dipendenti al lavoro ma per l’ambiente

Solvay CITIZEN DAY 2021: dipendenti al lavoro ma per l’ambiente

Anche quest’anno abbiamo seguito da vicino insieme al Gruppo Solvay la terza edizione del Citizen Day, un evento internazionale, promosso a livello mondiale in 145 sedi, che permette di valorizzare la condivisione di tutti i dipendenti sulle strategie di sviluppo sostenibile. 

Il Citizen Day 2021 è stato aperto con un webinar a Rosignano, al quale è stato invitato tutto il personale, in cui sono intervenuti i Sindaci di Rosignano, Santa Luce e Montecatini Val di Cecina. Inoltre, durante l’incontro sono stati presentati gli eventi in programma nel corso della settimana.

Il tema centrale di quest’anno è stato la biodiversità che per Solvay rappresenta futuro e una priorità insieme alla tutela dell’ambiente. In questo ambito, Solvay si è impegnata a ridurre del 30% la pressione negativa sulla biodiversità (acidificazione terrestre, eutrofizzazione delle acque, ecotossicità marina), a ridurre le emissioni di gas serra del 26% e ad eliminare gradualmente l’uso del carbone nella produzione di energia laddove esistono alternative rinnovabili. Tutto questo è presente all’interno del programma Solvay One Planet, che raccoglie gli obiettivi di sostenibilità ambientale che il Gruppo Solvay vuole raggiungere entro il 2030.

Per l’evento Citizen Day 2021 sono stati organizzati diversi eventi in collaborazione con autorità locali, associazioni del territorio, comunità e gli stessi dipendenti.

Dalla scoperta del mondo delle api e del loro ruolo fondamentale per la protezione della biodiversità, con dei tour presso l’Apicoltura Dr. Pescia, alla visita presso Maricoltura Rosignano per conoscere il ruolo della ricerca in ambito marino per la riduzione della pressione sulla pesca.

E poi, sempre a Rosignano, la piantumazione di alcune decine di pini marittimi in via Oberdan Chiesa, in sostituzione di quelli abbattuti dal tornado del settembre 2020; e ancora, il ripristino e la pulizia della pineta antistante l’ingresso principale dello Stabilimento, in via Piave.

Infine, in collaborazione con Lipu, la liberazione presso la Riserva Naturale Lago di Santa Luce di alcuni esemplari curati presso il Centro Recupero Uccelli Marini e Acquatici di Livorno.