Ufficio stampa e servizi di distribuzione automatica di comunicati, che fare?

Ufficio stampa e servizi di distribuzione automatica di comunicati, che fare?

Da tempo ormai sono presenti, anche sul mercato italiano, servizi di distribuzione di comunicati stampa che garantiscono una copertura su una lista di testate, a volte, anche di buon livello. Recentemente l’uso si è intensificato complice il fatto che gli spazi redazionali si sono ridotti, le pubblicazioni sembrano più difficili da ottenere, così nell’epoca del “tutto con un click”, non solo direttamente le aziende, ma anche agenzia di pubbliche relazioni provano a percorrere questa strada.

Ufficio stampa e distribuzione di comunicati stampa non sono però la stessa cosa e producono risultati molto diversi. Intendiamoci, il servizio di distribuzione automatica può essere un interessante strumento per completare il servizio di ufficio stampa tradizionale, soprattutto se il brand ha la necessità di comunicare qualcosa di “poco notiziabile” che verrebbe facilmente respinto dalle redazioni. A volte succede.

Distribuzione e diffusione del comunicato sono solo una parte del lavoro dell’ufficio stampa che ha lo scopo, più generale, di accreditare l’azienda come fonte attendibile di notizie, e di creare una relazione duratura e preziosa tra il management e i giornalisti, punto fondamentale ai fini reputazionali. Se gestita senza un rapporto diretto con i media la distribuzione, attraverso piattaforme e canali automatizzati, può addirittura risultare rischiosa per la reputazione. L’ufficio stampa ci mette la faccia e porta avanti, in prima persona, questa connessione Media-Azienda che, non a caso, è complessa e richiede tempo e competenza.

In un momento in cui si ha la necessità di procedere con la massima velocità per sfidare il sovraccarico informativo, l’azzardo di prediligere la copertura del canale, comunque avvenga, è alta. Non bisogna sottovalutare il rischio di confondere il canale con il contenuto, per cui è meglio affidarsi ad  un buon team di professionisti delle media relations capaci di trovare il corretto taglio al messaggio tale da interessare i media e coniugare velocità, relazioni e risultati qualitativi in tempi comunque rapidi.