Il press tour 4.0: alla scoperta delle innovazioni targate Fabio Perini

Dopo il grande successo del MIAC di Lucca, la mostra internazionale dell’industria cartaria,”Fabio Perini” ci ha chiesto di organizzare un press tour in sede con la possibilità di vedere i nuovi macchinari già in funzione, compresa la futuristica Tissue Performance Center. Si tratta di una divisione specializzata nel controllo a distanza in tutto il mondo: tecnici esperti, col supporto dei data scientist dell’azienda, monitorano 24 ore su 24 lo stato delle macchine Perini in ogni continente (oltre 1000) da remoto, grazie a sensori e dati in costante aggiornamento. Il lavoro del Tissue Performance Center è proattivo, non solo reattivo come in passato: questa base ad alta tecnologia permette di rilevare in tempo reale qualsiasi tipo di anomalia in qualunque parte del mondo, direttamente da Lucca, e fornire assistenza per la risoluzione dei problemi semplicemente telefonando, o consigli basati sui risultati della raccolta dati per massimizzare l’overall equipment effectiveness (OEE) delle loro linee di produzione; con questo sistema si risolve online il 70% delle anomalie. Il prossimo passo per il Tissue Performance Center è riuscire a utilizzare i dati raccolti per migliorare le performance delle proprie macchine e arrivare alla predizione della totalità dei problemi, una learning machine in grado di interpretare in autonomia i dati e migliorare in maniera autonoma le performance della macchina in qualunque condizione. 

Nel corso del press tour è stata ripresentata un’altra grande innovazione protagonista del MIAC: il prototipo di asciugatutto 100% ecologico. Questo si presenta senza anima, cioè il “cilindro” di carta centrale: aumenta la quantità di prodotto in ogni rotolo e si riduce l’imballo, senza utilizzare colla grazie alla nuova tecnologia della laminazione ad acqua.

Le altre novità, presentate alla stampa riguardano settori di produzione come il packaging: le aziende Perini, anche grazie a Casmatic, hanno recentemente presentato una serie di soluzioni per il confezionamento con l’utilizzo di carta accoppiata a bioplastiche ecologiche, rendendo il packaging 100% compostabile e in grado di mantenere pressoché invariata la velocità di produzione delle macchine rispetto alla produzione in polietilene. Inoltre, è stata sottoscritta una partnership con DM Pack, azienda italiana specializzata nella progettazione e nella produzione di macchine e sistemi di packaging, finalizzata a rafforzare il canale dell’away from home.


L’azienda, che dà lavoro nel mondo a 1200 persone di cui oltre 400 a Lucca, è leader nel mondo dei macchinari di settore, grazie alle continue innovazioni e tecnologie, anche con uno sguardo attento all’impatto ambientale: Perini è stata la prima a introdurre rivoluzioni come il gluefree e la tecnologia coreless, a cui si vanno ad aggiungere tutte le soluzioni di contenimento dell’impatto energetico.