Forbes, l’edizione italiana è in edicola

 
 
Forbes, la rivista che da cento anni è il punto di riferimento del business a livello mondiale arriva in Italia.
Lo fa con la sua versione online  e dal 24 ottobre in edicola.
I presupposti sono interessanti, come  scrive Marco Barlassina:
Sarebbe facile sostenere che lanciare in Italia una testata prestigiosa e storica come Forbes significa portare nel nostro Paese un modo diverso di fare informazione. In realtà il lancio di Forbes ITALIA, che oggi avviene in contemporanea sul web e in edicola, ha un significato più potente: quello di permettere a tutti gli italiani di guardare al proprio Paese, e soprattutto a se stessi, con occhi diversi da quelli a cui la retorica degli anni recenti ci ha abituato. (…)
Non pubblicheremo però solo le traduzioni degli articoli ripresi dal sito internazionale e nemmeno semplicemente ciò che già è apparso sul magazine. Una redazione di giovani ma già esperti giornalisti, affiancata da specialisti dei social media e da un nutrito gruppo di collaboratori, sta già percorrendo l’Italia per trovare ogni giorno storie che siano d’ispirazione, analisi non scontate e idee innovative. (…) Tutto ciò al fine di offrire un prodotto editoriale che vuole innanzitutto costituire uno strumento di trasmissione degli impulsi positivi. Insomma, da oggi parte un nuovo viaggio verso il successo, che per ForbesITALIA vuole innanzitutto essere quello dei suoi lettori.

La periodicità è mensile (esce ogni ultimo martedì del mese) e sul primo numero racconta le storie dei protagonisti della moda italiana. La copertina è uno scatto di Oliviero Toscani e ritrae James Ferragamo. All’interno si parla di calcio, delle prime 100 celebrities italiane e degli emergenti italiani così come non mancano i consigli per chi vuole vivere nelle città più cool del pianeta.

Dalla parte online arriva anche Esquire con la sua edizione italiana. Un progetto digital first del brand che ha fatto la storia del giornalismo mondiale. Fondato nel 1933 negli Stati Uniti ha visto tra i collaboratori le firme illustri di Ernest Hemingway e Francis Scott Fitzgerald.

La versione italiana approfondirà tutte le passioni maschili e i tempi di lifestyle, moda, politica ed economia in dialogo con la rete mondiale.

Sempre online c’è The Vision che “ambisce ad essere contemporaneamente un prodotto di eccellenza e un fenomeno di massa, ponendosi l’obiettivo di rigenerare il tessuto mediatico tradizionale ormai inadatto a dialogare con le fasce di popolazione più giovani. È in atto una evidente frattura generazionale che non ha precedenti così significativi se non quella che avvenne negli anni ’60 dello scorso secolo. Il cambio di paradigma è così profondo e rivoluzionario da creare una linea di demarcazione intellettuale, comportamentale e di costume fra due segmenti di popolazione, per età di fatto contigui, completamente incapaci di dialogare fra loro, fenomeno mai verificatosi in precedenza negli ultimi 50 anni.” Come si legge dal manifesto.

Segnali importanti per un giornalismo che cresce.