Dalla tavola alle piazze: il pomodoro a sostegno della Fondazione Umberto Veronesi

Fondazione Umberto Veronesi scende in piazza per raccogliere fondi a sostegno 
della ricerca sui tumori pediatrici, grazie al prezioso contributo di ANICAV e RICREA
E’ stata presentata in Assolombarda l’iniziativa “Il Pomodoro. Buono per te, buono per la ricerca”, che sabato 10 e domenica 11 marzo vedrà come protagonista il pomodoro a sostegno della ricerca.
Da sempre il pomodoro rappresenta un ingrediente fondamentale nella dieta mediterranea; è un frutto con pochi zuccheri, ricco di fibre, vitamine C ed E e sali minerali, quali potassio e fosforo. Contiene molecole bioattive come i polifenoli, potenti antiossidanti, e i carotenoidi tra cui il licopene, studiato come coadiuvante nel potenziamento del sistema immunitario e nella prevenzione di alcuni tipi di tumore.
Con un’offerta minima di 10 euro si potrà avere una confezione di 3 lattine di pomodoro nella versione pelati, polpa e pomodorini, e sostenere la ricerca della Fondazione rivolta a trovare una cura nelle malattie onco-ematologiche dei più piccoli, aumentando le aspettativi di guarigione.
 
Ogni anno in Italia si ammalano circa 1.400 bambini di età compresa tra 0 e 14 anni e circa 800 adolescenti fino a 19 anni. Grazie agli enormi passi avanti fatti dall’oncologia pediatrica e dalla ricerca scientifica, oggi il 70% di questi tumori infantili guarisce, con punte dell’’80-90% nel caso di leucemie e linfomi. Nonostante questo, le neoplasie rappresentano ancora la prima causa di morte per malattia nei più piccoli, ed è per questo che la Fondazione Umberto Veronesi ha deciso di impegnarsi attivamente per dare una speranza in più ai piccoli malati oncologici e alle loro famiglie.
 
Questa operazione è stata resa possibile grazie alla preziosa collaborazione e sostegno di ANICAV (Associazione Nazionale Industriali Conserve Alimentari Vegetali) e Ricrea (Consorzio Nazionale Riciclo e Recupero Imballaggi Acciaio).